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Numerose date e svariati luoghi dal 2012 ad oggi
TRAIN DE VIE
dal film di Radu Mihaileanu
PER ADULTI
Testo e regia: Giuseppe Adduci
Con: Elisabetta Bernardi, Mariaester Cassinelli, Orietta Destro, Nadia Gerletti, Luisella Longhi, Paola Mastalli, Eva Messina, Giuseppe Montalbano, Antonella Moretti, Paolo Pini, Cristina Santoni, Alice Zanuso
Un “train de vie” (treno per la vita), acquistato e rimesso insieme pezzo dopo pezzo da una comunità ebraica di un piccolo villaggio dell’Europa Orientale per sottrarsi alla deportazione e fuggire verso la Terra Promessa viaggia su due binari: la speranza e la follia. In un mondo fatto di oscuri presagi, quale quello che incombe su questa piccola e pacifica comunità, forse è necessaria una buona dose di follia per continuare a sperare. E dunque agli abitanti del villaggio non resta che abbandonarsi all’idea geniale di Shlomo, lo scemo de paese: lasciare il villaggio fingendosi deportati prima che questo avvenga veramente per mano dei tedeschi…
Una sera del 1941 Schlomo, chiamato da tutti il matto, irrompe allarmato in un piccolo villaggio
ebreo della Romania: i nazisti, fa sapere, stanno deportando tutti gli abitanti ebrei dei paesi vicini e fra poco toccherà anche a loro. Durante il consiglio dei saggi, che subito si riunisce, Schlomo tira
fuori una proposta un po’ bizzarra che però alla fine viene accolta: per sfuggire ai tedeschi, tutti gli abitanti organizzeranno un falso treno di deportazione, ricoprendo tutti i ruoli necessari, gli ebrei fatti prigionieri, i macchinisti, e anche i nazisti in divisa, sia ufficiali che soldati. Così riusciranno a passare il confine, ad entrare in Ucraina, poi in Russia per arrivare infine in Palestina, a casa.
Lo spettacolo e i progetti “il nostro Cineforum” e “Radici e Ali”
Nel 2015 (27 marzo) parti dello spettacolo vengono riproposte durante la proiezione del film Train de vie alla Piccola Accademia di TeatroGruppo Popolare.
Proiezione cinematografica e teatro si fondono nella rassegna “Oltre lo sguardo”, all’interno del
progetto Radici e Ali, in collaborazione con la Squolachevola.
Con l’intento di far compartecipare la comunità agli eventi narrati cinematograficamente, TeatroGruppo Popolare sospenderà per alcuni brevi momenti la proiezione e inviterà gli spettatori che lo desidereranno a ricreare teatralmente le situazioni sceniche a venire, a immaginarle e commentarle, sostituirle, a giocare insomma con il cinema facendone uno strumento di partecipazione attiva. L’adesione al momento ricreativo sarà ovviamente volontaria; non è richiesta alcuna abilità interpretativa, ma solo volontà e desiderio di mettersi in gioco.