Il dono per un teatro di tutti

Poco prima del Covid si stava assistendo a un numero crescente di eventi culturali, molti riservati ai giovani. La richiesta culturale era in costante aumento. Si assisteva a concerti, festival, spettacoli, negli spazi a loro normalmente riservati ma anche in spazi innovativi e originali. Con buoni risultati d’immagine, e anche economici, coinvolgendo soggetti istituzionali pubblici e privati. 
Ora (anno 2021) si assiste al fenomeno della rarefazione del pubblico dovuta a timori a tornare nelle sale teatrali, alla paura da parte dell’individuo di incontrare l’altro contaminandosi. Non incontrare cultura significa però prima di tutto non incontrare conoscenza di se stessi, della complessità di cui si è compositi. Non avere la possibilità di frequentare i luoghi di cultura, soprattutto tra i giovani, significa essere estraniati precipuamente da se stessi. E la cultura stessa non
ha luogo se non ha luoghi da contaminare, finisce con l’essere arida, incomprensibile, inutile.

Obiettivo del progetto è il rafforzamento dell’organico della Compagnia con l’assunzione di una figura con formazione nella Promozione del dono: obiettivo ambizioso, soprattutto nel periodo attuale condizionato ancora dalla pandemia che genera una bassa disponibilità economica e una minor attenzione da parte di istituzioni, e società, alla cultura, in particolare al teatro. Lo scopo è porre attenzione al cittadino nella sua interezza, al suo benessere psicologico quanto a quello economico. Si intende incrementare il numero di date di spettacoli (vs. la media degli anni precedenti il covid) e relative entrate grazie al Promotore del dono che amplificherà la conoscenza delle attività dell’associazione e
 esser di sostegno alla ripresa della vita social-culturale condizionata dal covid e la crescita culturale della comunità di ogni età, ceto e condizione sociale.

MODALITA’

Il progetto si è articolato nelle seguenti fasi principali:

1. Assunzione di una persona, già formata con il Master sulla promozione del dono, a tempo determinato per 12 mesi a tempo parziale.

2. Introduzione della nuova risorsa nei modus operandi e nella concettualizzazione di teatro inteso come servizio alla collettività da parte degli operatori di TGP.

3. Affiancamento della nuova risorsa da un fundraiser professionista per 12 mesi.

4. Avvio di raccolte fondi, anche attraverso una piattaforma di Crowdfunding, al fine di sostenere in particolare una tournée di 12 date dello spettacolo “Un giorno tre autunni” in luoghi con pubblico giovanile e in particolare nelle scuole secondarie di secondo grado;

5. Definizione delle 12 date della tournée nelle scuole e relativi dibattiti con esperti del settore.

6. Realizzazione della tournée e raccolta feedback presso gli studenti e i docenti.