DATE:
Numerose date e svariati luoghi dal 2003 ad oggi
TACITE PALOMBE
suor Elisa che amava il cinema
PER ADULTI
Testo e regia: Giuseppe Adduci
Con: Claudia Fontana, Roberta Nardò, Rosanna Pontiggia, Elisabetta Ronconi
Le tacite palombe del titolo sono quattro novizie, quattro giovani in attesa di diventare suore. Nella tradizione dei musical e di alcuni film (Sister act in testa) che lo hanno preceduto, lo spettacolo si muove con lievità in un argomento così importante.
La vicenda racconta i dubbi umani che accompagnano le protagoniste prima della scelta definitiva. A porre questi dubbi sarà l’ingresso nella compagnia di Elisa, una ragazza che ha nel cinema la sua grande passione, fino a trovarlo più reale della realtà stessa. Per amore di quest’arte scapperà più volte dal convento, arrampicandosi sulla finestra per andare a vedere i film proposti in un cinemino d’essai del paese. Le sue fughe saranno assistite dalle altre, che provano per lei un misto di invidia e tenerezza, fino al momento in cui, scoperte dalla madre superiora, dovranno invece ostacolarle.
Alla fine tuttavia…
Il cinema
Lo spettacolo pur essendo pienamente teatrale vive soprattutto di cinema, andando a scavare nell’immaginario collettivo per riportare alla memoria alcune tra le scene più classiche della cinematografia mondiale. Queste scene (ad esempio il vestito bianco di Marylin Monroe che viene sollevato da uno sbuffo, la Magnani di Roma Città Aperta che corre incontro al marito e viene uccisa dai tedeschi, l’esilarante episodio della lettera di Totò e De Filippo, il drammatico finale de L’attimo fuggente e molte altre) vengono inserite in modo autonomo nella drammaturgia dello spettacolo, agite dalle cinque protagoniste come elementi della storia che vivono sul palco.
Alcune di queste scene verranno successivamente proposte in versione filmata, perché il pubblico le possa riconoscere e possa apprezzare il gioco degli incastri proposto durante la messa in scena.
La musica
Altro richiamo fondamentale è il mondo del musical, che fa muovere le novizie in coreografie inaspettate e originali. Infine, il canto: dalla scena le protagoniste interpreteranno vari brani canori, sia appartenenti alla tradizione popolare che alla musica colta. La canzone permeerà dunque l’intero spettacolo, conducendolo per mano fino all’inaspettato epilogo.
Esigenze tecniche
Lo spettacolo è adattabile a ciascun luogo e situazione consentano la “mise en éspace” di quattro attrici. Se non sarà presente un impianto di amplificazione audio, la Compagnia si farà carico di implementarlo in loco.
