Una giornata di teatro civile
Maggio 2024. Con il patrocinio del Consiglio Regionale della regione Lombardia e il sostegno di BCC Cantù proponiamo per il decimo anno consecutivo l’iniziativa “Una giornata di teatro civile” per la coesione sociale. Una giornata di teatro Civile che perseguendo tematiche civili intende appassionare la popolazione studentesca e comune a temi di impegno sociale, mettendola in contatto diretto con il concetto di cooperazione per il raggiungimento di finalità d’insieme, confrontando esperienze e costruendo ipotesi di lavoro comune.
Una giornata di teatro civile indirizzato alle scuole, ai giovani e agli adulti di ogni età per promuovere la sensibilizzazione ai temi spesso trattati da questo stilema teatrale.
Il teatro civile si occupa con i suoi spettacoli di portare, o riportare, alla coscienza della popolazione quegli accadimenti che ne hanno accompagnato il divenire storico, anche in modo drammatico.
Il nostro teatro civile è caratterizzato dalla leggerezza con cui i temi, anche importanti, vengono proposti e dall’obiettivo che sia accessibile e comprensibile a tutti.
Il progetto è stato concepito ed avviato nel 2015 , come progetto a lungo termine con l’impegno e l’intenzione che diventasse una proposta continuativa, un’iniziativa da ripetere annualmente.
Quest’anno il programma si distribuisce su tre giornate tra giovedì 2 maggio e sabato4 maggio con vari appuntamenti anche all’interno della stessa giornata tra spettacoli teatrali per giovani e adulti e spettacoli di stand-up comedy.
SOSTIENI IL PROGETTO
Partecipa al nostro progetto di sensibilizzazione, avvicinamento, educazione di giovani e adulti al teatro, e a temi di carattere civile, sociale.
La tua donazione, piccola o grande che sia, contribuirà alla buona riuscita dell’iniziativa e alla possibilità di ripeterla annualmente.
Come?
– fai un bonifico intestato a Associazione TeatroGruppo Popolare
IBAN IT82I0843051160000000202974
causale “Dono per Una giornata di teatro civile”
– oppure contattaci: 347.6196431 o info@teatrogruppopopolare.it
2 – 4 maggio 2024
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
e dintorni
Giovedì 2 maggio ore 10:30 per le scuole secondarie | spettacolo La farfala sucullo. Premio drammaturgia Teatro e Shoà. Spettacolo teatrale sul tema della Shoah. Con Virginia Adduci. Musicisti in scena Federico Casarin violino, Niccolò Martini chitarra. Testo e regia di Giuseppe Adduci. Scenografia di Giuseppe Pira.
Venerdì 3 maggio ore 11:00 per le scuole secondarie e ore 21:00 per la popolazione | spettacolo teatrale A occhi aperti – Spettacolo di sensibilizzazione sull’ampia tematica dell’abuso minorile. Con Olga Bini e Salvatore Alfano. Regia e luci di Valeria Fornoni. Consulenza fiaba Bruna Bonanno. Consulenza scena e costumi Maddalena Oriani. Sound design Maurizio Berta. Ideazione e progetto di Olga Bini. PRENOTA QUI PER LA SERA.
Venerdì 3 maggio ore 21:00 @spazio Gloria | spettacolo di Stand Up Comedy Mary Poppins e i doni della morte, di e con Yoko Yamada. PRENOTA QUI.
Sabato 4 maggio ore 20:00 | spettacolo Il racconto di Madre Coraggio. da Madre Coraggio di Brecht. Con gli attori del laboratorio permanente di TeatroGruppo Popolare. Regia di Giuseppe Adduci. PRENOTA QUI.
Sabato 4 maggio ore 21:00 | spettacolo La farfala sucullo. Premio drammaturgia Teatro e Shoà. Spettacolo teatrale sul tema della Shoah. Con Virginia Adduci. Musicisti in scena Federico Casarin violino, Niccolò Martini chitarra. Testo e regia di Giuseppe Adduci. Scenografia di Giuseppe Pira. PRENOTA QUI.
15 – 17 aprile 2023
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
e dintorni
Sabato 15 aprile h 21 | spettacolo Stand up & drink. Un laboratorio di stand up comedy nato dalla collaborazione tra Circolo Olmo e TeatroGruppo Popolare con l’obiettivo di divulgare la pratica e la conoscenza della stand up comedy a Como. Si costruirà un monologo di 10/15 minuti per poi presentarlo in uno spettacolo di stand up L’evento è stato pensato per avvicinare il mondo dei giovani, attraverso uno strumento da loro amato e conosciuto, al teatro, alla cultura e alla proattività individuale.
Sabato 22 e giovedì 27 aprile ore 10.30 | spettacolo teatrale Un giorno tre autunni – Spettacolo che vuole onorare l’impegno e il sacrificio di Felicia Bartolotta, Francesca Morvillo, Rita Atria, in quanto persone coraggiose, in quanto ribelli di fronte alla soperchieria della mafia, oltre che la sanguigna vicinanza a uomini come Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino. Con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Olga Bini. Testo e regia di Giuseppe Adduci.
Lunedì 24 aprile h 17 e mercoledì 26 aprile h 10 | spettacolo teatrale Il mondo salvato dai bambini. I bambini solitamente vivono il presente come eterno, hanno scarsa cognizione del futuro, ma le nuove generazioni di piccoli sono costrette a doverci pensare. Gli eroi della storia che viene raccontata in Il mondo salvato dai bambini spronano ciascuno a muoversi in direzione del cambiamento. Con Virginia Adduci. Disegni di Paola Mastalli. Animazioni OLO Creative Farm. Testo e regia di Giuseppe Adduci.
Giovedì 27 aprile h21 | spettacolo Isometria della memoria. Ci hanno sempre insegnato che esistono tre dimensioni per definire lo spazio, ovvero la realtà in cui viviamo. Una quarta dimensione definisce invece il tempo che scorre. Esiste però una dimensione aggiuntiva, poco esplorata, in grado di farci viaggiare attraverso lo spazio e il tempo. Questa dimensione è quella dei ricordi. Di e con Davide Passoni e Ivano Cattaneo.
Giovedì 27 aprile h22 | spettacolo Promemoria. Uno spettacolo di teatro-poesia-canzone contro la guerra. Attraverso canzoni e poesie di alcuni dei migliori cantautori e poeti si intende riportare alla Memoria gli avvenimenti che hanno sconvolto il 900 e allo stesso tempo si cerca di indagarne le cause attraverso riflessioni che interrogano lo spettatore anche sul presente del nostro Paese. Di e con Lorenzo Bartolini (voce) e Giacomo Toni (pianoforte e voce).
21 aprile – 14 maggio 2022
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
e dintorni
Aprile 2022. In collaborazione con The Comedy Club, Circolo Arci Xanadù, Terra Viva, Collettivo84, Comitato Assemblee Popolari, Sentiero dei Sogni e ANPI sezione di Dongo proponiamo per l’ottavo anno consecutivo l’iniziativa “Una giornata di teatro civile”.
Giovedì 21 aprile h 21 presso lo Spazio Gloria | spettacolo Stand up Comedy – Stefano Rapone live. Con la collaborazione tra TeatroGruppo Popolare, The Comedy Club, Circolo Arci Xanadù, Terra Viva, Collettivo84 e Comitato Assemblee Popolari l’attore con questo spettacolo si distingue per una comicità monotono che si scontra invece con la violenza delle critiche che il comico rivolge verso se stesso e verso il mondo. Scrive e disegna fumetti quali “Marco Travaglio Zombi” e “Natale a Gotham” coi quali fa i soldi e fugge all’estero per realizzare il suo sogno: vivere come vivono i ricchi.
Sabato 23 aprile h 10 alla Piccola Accademia | seconda tappa della passeggiata creativa Isole creative tra due fiumi, Camminleggendo – il progetto è promosso dall’associazione Sentiero dei Sogni. Percorrendo la lunghezza di un filo di seta (circa 1,5 km) si incontrano cinque realtà nate rigenerando spazi dismessi. Isole all’interno dei quartieri operai di Como Borghi e San Martino, cresciuti tra due torrenti, il Fiume Aperto e il Cosia, camminando, raccontando e leggendo. Con la collaborazione tra TeatroGruppo Popolare, Museo della Seta di Como e Libreria del Ragionieri Bianchi, con il sostegno di Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus e della rassegna Gener-azioni, creata da Confcooperative Insubria con il Consorzio Abitare. Conduce il percorso Pietro Berra.
Giovedì 28 aprile h 21 alla Piccola Accademia | spettacolo Il bambino che non voleva essere lupo. Dodici attori del laboratorio permanente di TeatroGruppo Popolare mettono in scena le pagine memorizzate di un libro. Un libro in cui viene immaginato un mondo diverso, più giusto, a misura d’uomo, un mondo in cui tutti fanno parte di un’unica famiglia, quella umana, dove non ci sono confini, barriere, muri o bandiere, dove i diritti sono di tutti e non diventano mai privilegi. Un mondo dove un uomo non è mai lupo per un altro uomo ma semplicemente fratello. Questo racconto è dedicato a Vittorio Arrigoni, detto Vik. È lui il bambino che non voleva essere un lupo. Diventato grande Vittorio ha dedicato tutta la sua vita ai più deboli, ai dimenticati del mondo, ai bambini privati dei loro diritti, agli uomini e alle donne vittime delle violenze e dei soprusi.
Sabato 14 maggio h21 presso il Centro Polifunzionale di Gravedona | spettacolo teatrale Un giorno tre autunni. La nuova produzione di TGP. Tre donne, Rita Atria – Felicia Bartolotta – Francesca Morvillo, nello spettacolo si domandano quanto sia stato utile il loro sacrificio e quello degli uomini che hanno accompagnato, e arrivano alla preziosa seppure dolorosissima conclusione che grazie a loro il mondo ha potuto considerarsi migliore, che quel giorno – immane come tre autunni – non è stato inutile. Un giorno tre autunni vuole onorare il loro impegno e il loro sacrificio, in quanto persone coraggiose, in quanto ribelli di fronte alla soperchieria della mafia, oltre che la sanguigna vicinanza a uomini come Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino.
Con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Olga Bini. Testo e regia di Giuseppe Adduci.
25 aprile 2021
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
#streaming
In collaborazione con la casa editrice Feltrinelli proponiamo per il settimo anno consecutivo l’iniziativa “Una giornata di teatro civile” che vede la partecipazione attiva di studenti e cittadini nella videolettura del libro “Umanità in rivolta. La nostra lotta per il lavoro e il diritto alla felicità” di Aboubakar Soumahoro, edito da Feltrinelli.
“Perché i diritti del lavoro, se non sono per tutti, non saranno poi per nessuno.”
Queste ed altre importanti parole sui diritti dei lavoratori, le potrete trovare e leggere nel libro “Umanità in rivolta. La nostra lotta per il lavoro e il diritto alla felicità” di Aboubakar Soumahoro, libro-manifesto che abbiamo scelto per la settima edizione della Giornata di Teatro Civile
Il nostro invito, aperto a tutta la cittadinanza, è quello di scegliere una o più pagine e video-riprendersi durante la lettura, per poi inviare il risultato ai nostri contatti. Il risultato finale sarà quindi una lettura collettiva e a più voci, che darà ancor più significato all’atto proposto.
Insieme si potrà anche disegnare una casa, fotografarla e inviarla per costruire la città ideale dell’accoglienza.
Con l’intento di accompagnare la popolazione verso l’uscita dalla pandemia Covid19 per la seconda edizione consecutiva la manifestazione viene mantenuta nel periodo programmato adeguando le consuete modalità teatrali (che sono fatte soprattutto di contemporanea presenza fisica in un unico luogo) alle necessarie modalità determinate dall’obbligo della distanza, facendo propri quei mezzi che il progresso ha saputo proporre alla società: digitalizzazione, streaming, tecnologia avanzata. Gli incontri si terranno quindi attraverso quei canali social che stanno entrando a far parte della vita quotidiana di ciascuno e che oggi si dimostrano validi mezzi per tenersi in comunicazione, continuando a proporre partecipazione, cultura, impegno.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ore 15.00 Anteprima di Aboubakar Soumahoro per Una giornata di teatro civile: https://youtu.be/IMfFTL7Uqzo
ore 15.15 Video lettura di “Umanità in rivolta” a cura della cittadinanza coinvolta: https://youtu.be/phlhulTBuT0
ore 16.00 Video “La città ideale dell’accoglienza”: https://youtu.be/BLcMgxa9D5w
9 aprile – 9 maggio 2020
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
#streaming
I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi
(Stanislaw Jerzy Lec)
Accedi da qui allo streaming giorno per giorno!
In collaborazione con Pietro Berra del Sentiero dei Sogni e Laura Garavaglia di La casa della Poesia di Como
Mercoledì 15 aprile h 15-17 | spettacolo La scelta
per la scuola secondaria
Venerdì 17 aprile h 15-17 | spettacolo La scelta
per la scuola secondaria
Lunedì 20 aprile h 15 | Videoconferenza con la scuola secondaria di secondo grado ITIS Carcano di Como sulla poetica teatrale
Sabato 25 aprile | Giornata di poesia civile
ore 11 | Poesia al buio (cosa vedono i ciechi)
ore 15 | Poesia bambina (poesie di bambini e per i bambini)
ore 17 | Poesia da slegare (matto mattino mattone)
ore 18 | Poesia migrante (poesie dal mondo)
ore 19 | Poesia dal teatro (poesie civili dai teatranti comaschi)
ore 21 | Poetry slam, cos’è? (con Poetry Slam Lombardia)
Venerdì 8 maggio h 15-17 | spettacolo La scelta
per la popolazione e la scuola secondaria
Sabato 9 maggio h 18-24 | spettacolo Amore Non Ne Avremo
per la popolazione
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La scelta (spettacolo teatrale sul mondo della scuola e del lavoro) – Attraverso il linguaggio teatrale è possibile dare voce alle aspettative, alle confusioni, alla ricerca di un’identità attraverso la progettazione culturale del proprio futuro; al lavoro giovanile, al lavoro assente e a quello accettato e a volte inaccettabile. TeatroGruppo Popolare presenta la produzione di uno spettacolo sul significato della scuola (dei suoi indirizzi, del suo farsi promotrice di idee e di percorsi lavorativi), del lavoro (della sua ricerca, del suo accesso, del suo dipanarsi nella vita degli uomini), delle famiglie (della volontà di seguire, a volte anche oltre la necessità, i sogni, le speranze, le aspettative dei ragazzi). Uno spettacolo costruito dopo aver fatto parlare le persone, ascoltato le loro differenti storie di scuola e di lavoro. Uno spettacolo che ha voluto essere “leggero” nell’affrontare un argomento molto complesso, proprio per arrivare a farsi capire, e il cui intreccio si è ispirato alle modalità cinematografiche proprie di quei film che i ragazzi vanno a cercare nei circuiti di internet. Con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Stefano Annoni, Olga Bini, Gianpietro Liga. Regia di Giuseppe Adduci
Poesia al buio – nell’impossibilità di incontrarci nella sala di TeatroGruppo Popolare appositamente prevista nel buio (situazione che si desiderava creare nell’intento di privilegiare gli altri sensi negando o attutendo quello della vista) è possibile immaginare che l’ascoltatore voglia collegarsi ascoltando nella penombra, la stessa di cui “vedrà le immagini” sullo schermo, le poesie che gli verranno proposte. Uno dei più grandi poeti della storia cantava i suoi poemi in quelle condizioni: Omero.
Poesia bambina – poesie di bambini per bambini, alcune delle quali raccontano il momento inusuale, inaspettato e cruento che stiamo vivendo a causa del Covid19. I bambini sono poeti per natura, non censurano ancora i sentimenti con cui comunicano lo stare al mondo, perché come dice Stanislaw Jerzy Lec I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
Poesia da slegare – è quella dei “matti”, che grazie alla rivoluzione operata da Franco Basaglia hanno smesso lo stato incivile di detenzione e fanno della libertà uno strumento taumaturgico per il loro essere società, tra tutti i diversamente matti che popolano le nostre case e le nostre strade. I matti scrivono poesie (una certa Alda Merini?) con cui leggono oltre lo sguardo di chi rimane inchiodato con gli occhi sulla superficie delle cose.
Poesia migrante – i migranti, anche quelli senza valigia, si portano appresso tutto quello che hanno vissuto fin lì e anche quello che hanno vissuto i loro padri. Certe volte, molte se si prende il vizio di ascoltarli, portano poesia: negli occhi, spesso impegnati a correre via; nei capelli contorti che raccontano il loro fuggire tra la sabbia e il sale; nelle labbra che dicono. Di cosa siamo, tutti.
Poesia dal teatro – i teatranti comaschi sono capaci di stare insieme, sanno che devono fare fronte comune per parlare ancora di a da in con su per tra fra i corpi che incontrano corpi, perché il corpo, con la sua presenza immane contiene la chimica dell’anima, è quella stessa chimica, e non c’è niente che più abbisogna di corpo che il teatro. E per il momento con la sineddoche della voce, in attesa di tornare a essere pienamente presente, nel presente del corpo di un attore davanti al corpo di uno spettatore.
Poetry Slam, cosè? – con la poesia si gioca. Davide Passoni ci racconta come lo si può fare insieme, l’un contro l’altro armati di buone parole, con parole che vincono su altre, che lottano come cuccioli di cane per imparare il mondo. E poi gioca con le sue, Davide, giocose gioiose gioviali, animali.
Amore non ne avremo (spettacolo teatrale sull’incontro impossibile tra Aldo Moro e Peppino Impastato, uccisi il 9 maggio del 1978)
Due voci si frammischiano, quella di un uomo che sta cercando confusamente di mettere ordine nei pensieri e nei ricordi, e quella di un ragazzo che attraverso una radiolina a transistor lancia le sue invettive, la sua rabbia, la sua voglia di giusto. Dopo una prima parte in cui le voci si accavallano in una alternanza apparentemente casuale, l’uomo, in stato di prigionia, scopre che i suoi “secondini” sono momentaneamente usciti dalla stanza affianco dimenticando la porta di comunicazione aperta. C’è un telefono in bella vista. Vuol dire la libertà. Avvicinandosi al telefono viene colto dal pesante ricordo di un sogno appena fatto, in cui il ragazzo della radio è fatto saltare in aria. Cerca di scacciarlo, ma quasi senza accorgersene anziché comporre il numero che lo metterebbe in libertà chiama il ragazzo. Cerca di metterlo sull’avviso, ma a lungo il giovane rifiuta di capirlo. Iniziano un fitto dialogo a distanza, che mano a mano li porta a consapevolezze lievi o dolorose, ultima tra le quali quella che di lì a poco entrambi non ci saranno più: dalla finestra vedono arrivare quelli che saranno i loro assassini. Con Giuseppe Adduci e Gianpietro Liga. Testo e regia Giuseppe Adduci.
INFO 347 6196431 o info@teatrogruppopopolare.it
I matinée della di Teatro Civile per le scuole potranno proseguiranno con gli spettacoli indicati qui.
16 marzo – 15 aprile 2019
Piccola Accademia, via Castellini 7, Como
Spettacolo per le scuole superiori e gli allievi della scuola di teatro
Sabato 16 marzo ore 10.30 | Nel mio paese
di Giuseppe Adduci, con Gianpietro Liga.
Uno sguardo stupito su quanto avviene intorno al tema dell’emigrazione, ma soprattutto su come avviene. È il punto di vista di una persona comune, inizialmente mal disposta a sovrapporre alla sua condizione quella ancor più disagiata di chi arriva con lo stomaco vuoto e un’alta percentuale di volerlo riempire a suo discapito. E’ la storia di un’amicizia. Produzione TeatroGruppo Popolare
Spettacolo per l’Università della terza età e altre associazioni anziani della Provincia
Lunedì 18 marzo ore 15.30 | Speriamo che sia femmina
di Giuseppe Adduci, con Cosetta Adduci e Olga Bini
Due spettacoli, Antigoni e I ragazzi della via Padova, in contemporanea sul palco, grazie alla ricerca innovativa sia sul piano drammaturgico che registico, per raccontare la Donna nel tempo e nel mondo. Il valore del “No” di otto donne disobbedienti tratte dalla storia e dalla cronaca di tutto il mondo; la difficoltà e solitudine di una insegnante giovanissima alle prese con il suo primo incarico in via Padova a Milano. Produzione TeatroGruppo Popolare.
Spettacolo Per le scuole superiori, l’Università della terza età e altre associazioni anziani della Provincia
Martedì 19 marzo ore 11.00 | Antigoni
di Giuseppe Adduci, con Olga Bini
Il valore femminile del “No” che cambia la società, richiama attenzione sui diritti umani, fa storia attraverso otto storie di donne disobbedienti tratte dalla storia e dalla cronaca di tutto il mondo, ciascuna tornando a perpetuare il mito di Sofocle. Produzione TeatroGruppo Popolare.
Spettacolo per le scuole superiori e i giovani
Sabato 23 marzo ore 21.00 | Festival della canzone comica e civile
Seconda edizione del Festival. Sul palco solisti e gruppi con la caratteristica di far musica basata sul “teatro– canzone” e/o sulla particolare tensione del testo e della musica verso il sorriso o l’impegno civile.
Per gli asili nido, le scuole materne
Domenica 24 marzo ore 16.00 | Chicco
di Giuseppe Adduci, con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Olga Bini.
Mentre gattonava un bambino sentì un pissi pissi. Guardò bene e vide una formichina e una cicala che lo invitavano a entrare in un chicco. Il bambino entrò. Dentro il chicco c’era un mondo… Produzione TeatroGruppo Popolare
Per i giovani e le associazioni letterarie
Domenica 31 marzo ore 19.30 | Poetry slam
Gara a base di rime, versi, risate ed emozioni, che ha la stessa estrazione del rap, nasce dalla strada dove attinge ispirazione per una forma poetica popolare e per una recitazione a ritmo serrato, praticata nei luoghi pubblici
Per le scuole primarie e secondarie
Domenica 6 aprile ore 20.00 | Storie cantate
Le storie belle cantano sempre, quelle di questo spettacolo ancora di più: canteranno allegramente l’Inferno di Dante e la tragedie shakespeariane, I promessi sposi e altre ancora, classiche e meno classiche. Produzione TeatroGruppo Popolare
Per la cittadinanza adulta e scuole secondarie
Lunedì 15 aprile ore 21.00 | Santa Barbera
Dedicato a tutte le donne uccise da mano creduta amica. Santa Bàrbera – da la Leggenda Aurea di Jacopo da Varazze – è una ragazza d’oriente, di grande bellezza, che il padre Dioscoro rinchiude in una torre per scoraggiare la sua voglia di indipendenza… Di Laura Curino e Roberto Tarasco, con Laura Curino
INFO 347 6196431 o info@teatrogruppopopolare.it
Scarica il programma della giornata
I matinée della rassegna 2019/20 di Teatro Civile per le scuole proseguiranno presso la Piccola Accademia, via Castellini 7, Como, con gli spettacoli indicati qui.
26 aprile 2018
Spazio Gloria, via Varesina 72, Como
dalle ore 9.30 alle ore 23
Spettacolo per SCUOLA PRIMARIA e DELL’INFANZIA
ore 9.30 | Il lago di Como è un omino che balla – Il lavoro dell’insegnante e quello dello studente
Gli studenti delle scuole dell’Infanzia e Primaria di Como e Provincia, saranno coinvolti nel canto della canzone “Il lago di Como” (scritta da Sulutumana e TeatroGruppo Popolare) e nella gestualità che la accompagna. Alcune classi interverranno nello spazio dedicato con gli operatori musicali e teatrali, altre classi saranno coinvolte attraverso la diffusione radiofonica su CiaoComo radio in modo che possano cantare la canzone contemporaneamente in tutta la Città e Provincia. Gli insegnanti saranno invitati a raccontare del proprio lavoro, così come gli studenti racconteranno il loro.
Per tutte le classi della scuola primaria e dell’infanzia
ore 10.00 | La leggenda del lago di Como – Il lavoro dell’attore
Gli studenti intervenuti attivamente all’evento parteciperanno inoltre al successivo ascolto della “Leggenda del Lago di Como”, in cui diversi attori delle varie Compagnie comasche (almeno dieci) racconteranno un’originale tentativo di dare una nascita al lago e alla città che lo circonda, e del lavoro dell’attore.
Per tutte le classi della scuola primaria
Spettacolo per SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
ore 11.00 | I canti del lavoro – Il lavoro cantato nella tradizione
Il Baule dei suoni suonerà e canterà i canti più conosciuti della tradizione lavorativa lariana, dalla seta ai campi alle officine.
Per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado
Spettacolo per SCUOLA SECONDARIA di SECONDO GRADO e TUTTA LA CITTADINANZA
ore 14.30 | E’ bello vivere – Il lavoro forzato
Spettacolo della compagnia Ibuka Amizero sulle donne nei campi di lavoro di Aushwitz.
Prenotazione richiesta per la partecipazione di classi intere
PER TUTTI
ore 18.30 | La scuola, il lavoro del domani, nel territorio del comasco
Dibattito sul tema della collaborazione tra famiglie-scuola-impresa. Confronto di esperienze tra operatori del territorio: associazioni dei genitori, degli studenti, operatori che operano nei settori della educazione e della scuola, dell’orientamento formativo e professionale, imprenditori. Moderatore: Giuseppe Adduci (regista, drammaturgo, attore e formatore teatrale).
Per operatori e tutta la cittadinanza
ore 21 | Concerto per Como con Sulutumana e Simone Tomassini – Il lavoro del musicista nel comasco
Musica dal vivo con due realtà musicali molto note del territorio, Sulutumana e Simone Tomassini, che si alterneranno sul palco per omaggiare il lago e raccontare la loro esperienza lavorativa nel campo della musica.
Per tutta la cittadinanza
INFO 347 6196431 o info@teatrogruppopopolare.it
Scarica il programma della giornata
I matinée della rassegna 2018/19 di Teatro Civile per le scuole proseguiranno presso la Piccola Accademia, via Castellini 7, Como, con gli spettacoli: Amore Non Ne Avremo, Antigoni, I ragazzi della Via Padova, La farfala sucullo, Nel mio paese.
Leggi qui le schede artistiche.
26 aprile 2017
Spazio Gloria, via Varesina 72, Como
dalle ore 9.30 alle ore 23
Spettacolo per le SCUOLA PRIMARIA
ore 9.30 | Pinocchio a colori
I bambini della scuola primaria di Argegno (CO), pluriclasse composta da alunni di varia provenienza etnica (Albania, Azerbaijan, Brasile, Marocco, Sri Lanka, Tunisia, Ucraina), interpretano e mettono in scena – con il supporto di un attore professionista – la storia più italiana che c’è, il testo di Collodi. Il pubblico studentesco sarà coinvolto durante lo spettacolo con il canto di una canzone e la gestualità che la accompagna.
Per tutte le classi della scuola primaria, su prenotazione
Spettacolo per SCUOLA SECONDARIA di PRIMO e SECONDO GRADO
ore 11.30 | Sconfinati destini. Storie di vite in cammino
Spettacolo teatrale sull’immigrazione: sogni e aspettative di chi fugge dalla propria terra ed approda in un paese straniero. Con attori di TeatroGruppo Popolare e stranieri richiedenti asilo, frequentanti il laboratorio interetnico di TeatroGruppo Popolare.
Per tutte le classi delle scuole secondarie, su prenotazione
Spettacolo per SCUOLA SECONDARIA di SECONDO GRADO e TUTTA LA CITTADINANZA
ore 14.30 | Nel mio paese
Spettacolo teatrale sulle realtà degli immigrati: paure, diffidenze e disagi da parte di chi ospita che lentamente diventano accettazione, solidarietà e amicizia. Con Gianpietro Liga e il coinvolgimento attorale di alcuni studenti, frequentanti il laboratorio teatrale di TeatroGruppo Popolare.
Prenotazione richiesta per la partecipazione di classi intere
PER TUTTI
ore 18.30 | Immigrazione teatro scuola
Dibattito, confronto di esperienze tra operatori del territorio che operano nel settore del teatro, della scuola e dell’accoglienza. Relatori: Betti Bordoli (docente Scuola Primaria di Argegno), Anna Ostinelli (docente Scuola Primaria IC Como Borgovico con funzione strumentale “alunni stranieri”), Stefano Legnani (Presidente del Consiglio Comunale di Como), Alessandro Delcaro (educatore e referente Scuola Diritti Umani), Don Giusto (parrocchia Rebbio, centro di accoglienza immigrati), Olivia Molteni Piro (coordinatrice Kibaré Onlus), Veronica Bestetti (operatrice teatrale di Luminanda), Letizia Torelli (operatrice teatrale di Fata Morgana). Moderatore: Giuseppe Adduci (regista, drammaturgo, attore e formatore teatrale).
Per docenti, operatori teatrali e tutta la cittadinanza
ore 21 | Musica civile con la partecipazione dei Modena City Ramblers e di Giamba dei Sulutumana
Musica dal vivo di carattere civile ed impegno sociale: ore 21 Gian Battista Galli dei Sulutumana e Alfredo Scogna; ore 21.45 Modena City Ramblers con le loro canzoni di impegno civile e di appartenenza sociale, di radice popolare e non.
Testi teatrali e regia: Giuseppe Adduci
INFO 348 3629564 o info@teatrogruppopopolare.it
I matinée per le scuole proseguiranno presso la Piccola Accademia, via Castellini 7, Como.
27 aprile 2016
Biblioteca Comunale, Piazzetta Venosto Lucati, Como
dalle ore 10 alle ore 23
Spettacoli per SCUOLA PRIMARIA e SCUOLA SECONDARIA di I GRADO
ore 10 | I bambini libro: Il diario di Anna Frank
I bambini di 10 scuole primarie interpretano a memoria pagine del libro e una poesia sulla pace; le pagine saranno intervallate da alcune canzoni a carattere civile del gruppo musicale Sulutumana che sarà in scena con i bambini.
Per le Scuole su prenotazione
Spettacoli per SCUOLA SECONDARIA di II GRADO
ore 11.30 | Il bandolo della matassa
Spettacolo teatrale sui senzatetto, con Alessandro Chieregato di In Scena Veritas, regia e adattamento scenico M. E. Calderoni, A. Chieregato, M. Giacomantonio.
Per le Scuole su prenotazione
Per TUTTI
ore 18 | Musiche dal mondo
Brani dal repertorio etnico internazionale con il gruppo Musica Spiccia di Giulia Cavicchioni, inframmezzati da storie del mondo..
ore 19 | La bicicletta di Ousmane
Spettacolo teatrale di TeatroGruppo Popolare e Poesie civili di Wolfango Testoni.
ore 20 | Come stai compagno Mao?
Chiacchierata con Marco Di Puma di Radio Popolare sul libro di Gino Montemezzani.
ore 21 | Concerto civile
Canzoni a carattere di impegno sociale del gruppo musicale Sulutumana con inserti di brani letterari di vari autori.
27 aprile 2015
Biblioteca Comunale, Piazzetta Venosto Lucati, Como
dalle ore 10 alle ore 22
Spettacoli per i BAMBINI della SCUOLA PRIMARIA
ore 10 – Il sole con l’ombrello. Dal 1975 Como è gemellata con la città giapponese di Tokamachi. Particolare rilevanza negli anni passati è stata data alla sofferenza della popolazione giapponese dopo l’atomica fatta esplodere a Hiroshima settanta anni fa. Lo spettacolo ricorda quell’avvenimento ai più piccoli, con la lievità dovuta e nello spirito del gemellaggio fortemente voluto dall’amministrazione.
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ore 11 – Il bambino che cammina nel deserto. All’impegno di don Angelo Cupini, nelle terre lecchesi, è dedicato il racconto delicato di un bambino siriano che scappa dalla guerra, il canto popolare che lo racconta. Spettacolo di narrazione nato a seguito del progetto ‘Baratto di storie’, ovvero dalla raccolta di racconti e canzoni dei bambini delle scuole primarie con provenienza da paesi così detti stranieri.
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Spettacoli per i RAGAZZI della SCUOLA SECONDARIA
ore 15 – Nel mio paese (dedicato a Gino Rigoldi)
C’è un luogo nell’Occidente civile da cui un camionista parte, e arriva. Così fanno i camionisti: vanno e vengono. Sono ponti. E quando va sente sulla centinatura del camion che vi si appendono le scimmie, e si infilano anche dentro, e anche sotto. Sono scimmie, sono ombre. Sono uomini. E quando torna, nell’Occidente civile, per errore viene preso per una di quelle ombre, scimmie, uomini … e viene mandato a raccogliere pomodori. Tutto il giorno, giorni e giorni, ore e ore, senza un soldo, insieme a tanti altri uomini ombra. Schiavi. Oggi, Duemilaquattordici, nell’Occidente civile. Nel mio paese.
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Spettacoli per i RAGAZZI delle SCUOLE SUPERIORI e per gli ADULTI
ore 17 – Eternit, una tragedia di popolo, è dedicata al Coordinamento Comasco per la Pace e alla sua volontà del rispetto dei diritti umani.
ore 18.30 – Amore Non Ne Avremo: Il Brigadiere Luigi Carluccio, a 28 anni, fu assassinato a Como il 15 Luglio 1981 da una bomba innescata dalle Brigate Rosse. Con questo spettacolo sull’assassinio di due figure chiave nella storia italiana dei cosiddetti “anni di piombo”, Aldo Moro e Peppino Impastato, si vuole onorare anche la sua memoria.
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ore 21 – La Farfala Sucullo: Giorgio Perlasca, nato a Como nel 1910, salvò la vita di oltre cinquemila ebrei ungheresi strappandoli alla deportazione nazista e all’Olocausto. Lo si ricorda con uno spettacolo che narra la reclusione nei campi di concentramento e lo sterminio oltre che di milioni di ebrei anche di dissidenti politici, portatori di handicap fisici o mentali, minoranze etniche.
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