Negli anni trascorsi i luoghi di cultura sono diventati luoghi di commercio; Noi abbiamo invece posto la nostra sede in un luogo prima occupato da una pizzeria, in un quartiere con edilizia residenziale pubblica, ex quartiere operaio con fabbriche dismesse, fatiscenti o abbattute. Numerosi i condomini un tempo occupati dagli operai, taluni recuperati, altri in fase di recupero. La presenza della nostra sede valorizza l’intero quartiere, richiamando gente di quartiere (spesso gratuitamente) e gente della città e della provincia che muove la piccola economia zonale (bar, ristoranti, edicola, negozi) e contribuisce al risanamento culturale. Il progetto vuole rafforzare il ruolo di fulcro culturale di TeatroGruppo Popolare (TGP), anche fuori sede e in rete, presso i cortili e gli angoli di quartiere, al fine di far crescere la comunità, la partecipazione attiva, anche in termini di consapevolezza della situazione ecologica e necessità di risanamento, attraverso le azioni in cui gli abitanti sono protagonisti.

OBIETTIVI

Il progetto intende perseguire il rilancio culturale del quartiere e la ricucitura del tessuto urbano promuovendo il concetto di cittadinanza attiva e del coinvolgimento nella comunità tramite l’interlocuzione diretta con le famiglie, i bambini, gli abitanti del quartiere e non che ne faranno parte, ponendo l’accento dell’intervento sul gioco e la non-discriminazione, l’equità e l’inclusione sociale, l’incontro e l’aggregazione, l’acquisizione di regole di convivenza in ambienti sani, rispettosi delle necessità ambientali.
Recupero del quartiere come elevamento delle persone a una qualità di vita superiore. Le azioni progettate, di formazione e di fruizione culturale, garantiscono gratuità o quote agevolate per chi non può consentirsi esborso economico per sentirsi alla pari con gli altri fruitori.

MODALITA’

Gli obiettivi generali del progetto saranno perseguiti attraverso una serie di attività che prendono corpo in:

– FORMAZIONE ovvero laboratori teatrali e centro estivo. I laboratori teatrali sono a cadenza settimanale, aperti alla popolazione di tutte le fasce di età, con quote di partecipazione agevolate e gratuite a tutti coloro i quali non possono sostenerne il costo, per offrire le medesime opportunità a tutti. (La città dei bambini e dei ragazzi, la città dei giovani, la città dei grandi, la città degli Omaritt).
Il compito del centro estivo sarà, oltre che di supporto alle famiglie e alle necessità lavorative dei genitori durante le vacanze scolari, soprattutto quello di favorire le diverse tipologie di apprendimento (sia informale che non formale) non solo attraverso il gioco, ma verso il gioco, inteso cioè come fine ultimo. Anche in questo caso le quote di partecipazione saranno agevolate o gratuite per chi non può sostenerne il costo. (La città visibile).

– FRUIZIONE ovvero due stagioni di teatro. La stagione di teatro nei cortili (La città dei cortili) per bambini e famiglie che prevede oltre alla frequentazione dei luoghi di quartiere in modo diverso e partecipato la possibilità di far interagire il pubblico infantile con la scena proposta, dagli spettacoli in cartellone, in modo tale che possa impararne il procedimento mettendo in atto la propria intuizione e la propria volontà di gioco. L’accesso sarà gratuito per offrire le medesime opportunità a tutti.
Lo stesso percorso sarà seguito per la stagione di teatro presso la sede di TGP e angoli di quartiere che vedrà protagonisti in scena gli allievi-attori alla conclusione dei vari laboratori previsti dal progetto. Anche in questo caso l’accesso sarà gratuito per offrire le medesime opportunità a tutti. (La città di tutti)

Il progetto La città ideale, pur in forme diverse per tema, è già stato attraversato dall’Associazione nelle sue componenti principali e ne costituisce parte fondamentale. Anche lo sviluppo del progetto appena compiuto è stato sostenuto nei costi prospettati, affrontati e verificati dal lavoro consimile pregresso. Il progetto ha la capacità di essere promosso come best-practice grazie anche all’esperienza nei campi progettati, che trovano la loro innovatività e originalità nel tema, avendo sedimentato una procedura che mette in grado l’Associazione di selezionare e prescegliere le migliori modalità fin qui assunte, facendone il punto strutturalmente forte e adeguato. Sostenibilità: tutti i moduli – laboratori, spettacoli, centro estivo – sono stati parzialmente sostenuti dal contributo economico diretto delle famiglie, andato a coprire in parte la gratuità per quanto riguarda alcune altre, in un processo di mutuo soccorso, e dalla parziale volontarietà degli operatori.

RETE DI SUPPORTO e COLLABORAZIONI

Il progetto si avvale della collaborazione dell’Azienda Lombarda Per L’Edilizia Residenziale – ALER U.O.G. di Como e di professionisti nel settore della rigenerazione urbana-culturale con il sostegno e contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Sottocasa 2022” parte del programma pluriennale “La città intorno”.

LE DUE RASSEGNE DI SPETTACOLI

 LA CITTA’ DEI CORTILI

Presso i cortili di Edilizia residenziale pubblica – in collaborazione con ALER sede di Como
Una stagione teatrale per bambini e famiglie composta da spettacoli pomeridiani nella giornata della domenica offerti gratuitamente alla popolazione e seguiti da incontri con professionisti del quartiere che, ciascuno con le proprie competenze, racconterà esperienze territoriali a tema storico, sociale, architettonico.

Calendario incontri:

Domenica 25 settembre Tre allegre Architette – Cortile Aler di via De Cristoforis 1-3-5-7, seguito da un intervento sulla Città Ideale nella pittura da Laura Tamanini, insegnante di arte.

Domenica 30 ottobre Cortile Aler di via Anzani 32/34 Il piccolo musical del Piccolo Principe, seguito da un incontro sul crescere in luoghi periferici con Stefano Martinelli, mediatore culturale.

Domenica 19 marzo Cortile Aler di via Anzani 32/34 Chicco, seguito da un incontro sull’organizzazione di una scenografia in un esterno di Giuseppe Adduci, direttore artistico teatrale. 

Domenica 16 aprile Cortile Aler di via Anzani 32 Il mondo salvato dai bambini, seguito da un incontro sulla storia dei condomini della zona con Fabio Cani, storico

LA CITTA’ DI TUTTI

Una stagione di teatro che ha coinvolto la popolazione, anche quella di quartiere, sia in qualità di spettatori sia in termini di attori, combinando fruizione e formazione. A fine maggio 2023 sono previsti 6 spettacoli di attori-allievi risultato finale dei laboratori annuali per le varie fasce di età inseriti nel progetto. Il pubblico privilegiato è quello di quartiere e non, e comunque quello con mezzi economici scarsi che non gli consentirebbe di usufruire dell’accesso alla cultura e alla conoscenza, ma soprattutto alla convivenza e all’integrazione. Le tematiche che gli spettacoli in programma affrontano hanno perlopiù carattere civile, con la adeguata leggerezza, scegliendo quindi la direzione dell’impegno nei confronti dell’emigrazione, della parità di genere, della lotta alla solitudine e al disagio, dell’emarginazione. Alcuni dei testi degli spettacoli sono scritti dai frequentanti il laboratorio di scrittura istituito per costruire partecipazione anche e soprattutto a residenti nel quartiere o nei quartieri limitrofi.